Description
Emile Prisse d’Avennes (1807-1879) orientalista francese, autore e artista, fu uno dei più grandi egittologi del diciannovesimo secolo. Ardente ammiratore della superba abilità degli artigiani egiziani e orientali era innamorato dell’arte araba. Da giovane sognava di esplorare l’Oriente e a diciannove anni visitò la Grecia, l’India e la Palestina. Nei successivi quarant’anni esplorò la Siria, l’Arabia, la Persia e abitò in Egitto e in Algeria. Dopo essersi convertito all’Islam viaggiò per tutto l’Egitto vestito da arabo usando il nome di Edris Efendi. Dal 1848 al 1851 Prisse d’Avennes pubblicò il suo Oriental Album (Oriental Album. Characters, Costumes, and Modes of LIfe, the Valley of the Nile). Questa brillante collezione di cromolitografe raffiguranti gli abitanti e i costumi della Valle del Nilo erano accompagnate dal commento del noto orientalista e egittologo James Augustus St. John. Dopo aver viaggiato per tutto il Nord Africa, Prisse d’Avennes tornò in Francia nel 1860, portando i frutti del suo lungo lavoro: centinaia di disegni, fotografe, schizzi, planimetrie e ben 400 metri di basso rilievi. Affascinato dalla simmetria, dalla complessità e dall’opulenza dell’arte egiziana e araba, attinse dalla sua vastissima collezione per realizzare delle raccolte di esempi di arte e di architettura. Nel 1877 pubblicò a Parigi la sua accurata indagine sull’arte e sull’architettura islamica, con il titolo Arab art. Questo atlante in tre volumi contiene 200 tavole.
Ed. Taschen